Si aspetta tutto l’anno per poter riuscire a evadere completamente dalla quotidianità e dedicarsi a un’attività molto amata, soprattutto dalle donne: l’acquisizione della tintarella. Poi le vacanze finiscono in un batter d’occhio e subentra un’immediata domanda: come mantenere l’abbronzatura?

L’aspetto fisico dopo la settimana rigenerativa è decisamente migliore, il colorito dorato che tanto si aspettava rende automaticamente più belli, riposati e luminosi, ma come fare per poter riuscire a rimanere in questa condizione il più a lungo possibile?

Il sole è una cura fantastica per ogni male se preso con moderazione, sintetizza la vitamina D e contribuisce a rendere migliore la propria salute; di conseguenza continuare a rimanere esposti ai raggi solari anche nei piccoli ritagli di tempo, come una pausa pranzo all’aperto per esempio, aiuterebbe moltissimo a rimanere allenati in campo abbronzatura.

Per evitare di assumere tonalità pallide subito dopo il ritorno alla quotidianità e alla vita lavorativa, esistono dei trucchetti che non permetteranno di rimanere dell’incarnato faticosamente ottenuto per sempre, ma potranno rallentare i processi di schiarimento.

Quali sono? Continuate a leggere!

 

Qualche trucco per mantenere la tintarella a lungo

 

Eccoci qui al momento più interessante, i segreti per riuscire a non sbiadire nel breve termine.

Vediamo insieme di cosa si tratta.

 

Idratare: la parolina magica!

 

È inutile, qualsiasi cosa si pensi o si faccia in tema di benessere fisico, il trucco è quello di rimanere costantemente idratati sia fuori che dentro.

Non va bene che la pelle si secchi e si squami precocemente se il nostro intento è quello di mantenere il più possibile il colorito ottenuto.

Dire di bere molta acqua ormai risulta scontato, ma i famosi 2 litri al giorno servono realmente per il benessere del derma!

Ad accompagnare il tutto è necessario l’utilizzo di una crema idratante in grado di integrare le sostanze necessarie volte al mantenimento e nutrizione della pelle.

Un ulteriore segreto consiste anche nella frequenza della doccia e nella temperatura dell’acqua utilizzata per lavarsi. Idratarsi si, ma passare ore sotto l’acqua bollente non porta a molto, se non alla desquamazione totale della pelle.

 

Ancora loro: doposole e protezione

 

Questi due prodotti sono le componenti più importanti e consentono di aumentare la possibilità di mantenere l’abbronzatura più a lungo.

In questo post abbiamo spiegato l’importanza del doposole e tra le caratteristiche peculiari risultava proprio questa: l’aiuto volto alla conservazione della tintarella.

Non basta adoperarlo durante le vacanze o solo dopo una giornata intensa di mare, ma sarebbe opportuno somministrare la crema in questione anche nel periodo successivo, tutte le sere.

In questo modo vi sarà possibile avere sempre la pelle idratata, nutrita e priva di problematiche relativa all’eccessiva secchezza.

Le crema solare a spf 30 o 50 sono ottime per riuscire a mantenere l’abbronzatura più a lungo possibile. Anche se la sensazione di prendere colore in fretta risulta più elevata senza spf, la realtà è del tutto diversa. Senza alcun tipo di schermo protettivo la pelle tende a stressarsi maggiormente, rischiando di incorrere in ustioni o scottature che portano poi a uno schiarimento successivo, non a un consolidamento del colore. Attenzione!

 

Alimentazione

 

Alla base di tutto ci sta proprio lei, una corretta nutrizione.

Si sa, esistono alcuni alimenti che permettono di potersi abbronzare in maniera più rapida, ma sapevate che sono gli stessi in grado di mantenere la propria pelle sana e “ben colorata” più a lungo?

Occorre sfruttare quello che l’estate può offrire: tutti i frutti di colore giallo-arancio come meloni, albicocche, pesche, banane, mango, cocomeri e ortaggi come le zucche estive, carote, pomodori, lattuga, peperoni, cicoria.

I frutti rossi sono perfetti da integrare nella propria dieta, essendo antiossidanti e, quindi, di grande aiuto per la prevenzione dell’invecchiamento cutaneo.

La regola aurea consiste nel rivolgersi ad alimenti ricchi di betacarotene, il pigmento vegetale che permette di poter favorire una tintarella dall’interno!

 

Aria condizionata: off limits!

 

Nel periodo estivo spesso l’aria condizionata viene vista come una migliore amica, soprattutto se si lavora in ufficio, nel centro caldo di una città. Ma, occorre prestare molta attenzione, poiché si tratta di un rischio per la propria pelle e, di conseguenza, per l’amata abbronzatura.

Questo perché la sua funzione, oltre a rinfrescare, è quella di asciugare e, a volte, di deumidificare l’ambiente; questo ha effetto, però, anche sulla propria pelle che si ritrova a essere immediatamente secca e desquamata.

Cercate, dunque, di evitare il più possibile di rimanere a lungo in luoghi in cui è presente l’aria condizionata. Se siete obbligati allora, ricordate di portare sempre con voi una crema idratante.

 

Tamponare, non strofinare!

 

Va da sé pensare che, per cercare di non far sparire in pochi giorni il colorito preso con tanta fatica, l’ultima cosa fare è quella di strofinare il derma.

Per questo uscendo dalla doccia occorre asciugare il proprio corpo naturalmente, oppure tamponando leggermente con l’asciugamano.

Attenzione però! Non strofinare non significa non esfoliare. Anche se può sembrare strano, questa operazione può aiutare a garantire una tintarella più consolidata grazie al rinnovamento delle cellule morte e a una conseguente maggiore traspirazione.

Occhio aI vestiti stretti o ruvidi. È consigliato indossare abiti morbidi e leggermente più larghi per evitare lo sfregamento della stoffa sull’epidermide.

Inoltre, per riuscire a esaltare al meglio il vostro incarnato, provate a indossare abiti bianchi o dai colori chiari e sgargianti, l’effetto sarà notevole!

 

No ai profumi

 

I profumi, soprattutto quelli contenenti alcol, sono molto dannosi per la nostra abbronzatura.

Oltre che a contribuire alla disidratazione rischiano anche di instaurare meccanismi di fotosensibilizzazione causando macchie scure o chiare e rovinando così, il nostro duro lavoro.

 

Rubare ancora i raggi solari

 

Le vacanze possono essere anche concluse, ma non bisogna abbandonare la possibilità di spaparanzarsi al sole anche se per poco tempo.

Il consiglio migliore è quello di rivolgersi all’amato sole anche negli attimi di tempo libero che si riescono ad avere, durante la pausa pranzo o nel week end.

Bastano davvero pochi minuti per poter riuscire a consolidare e a fissare maggiormente la propria abbronzatura.