L’utilizzo della crema doposole, spesso viene ignorato, considerato un passaggio inutile credendo che possa bastare l’applicazione di un semplice prodotto idratante sulle zone particolarmente arrossate, magari dopo un’intera giornata di sole.

Per avere un’abbronzatura degna di nota, il post esposizione ha un’importanza fondamentale, è il momento in cui il colorito appreso con tanta fatica durante la giornata, si fissa trasformandosi da rosso gambero a un colore più caramello/dorato. Ma solo se si eseguono i passi giusti.

L’estate è arrivata, l’abbiamo attesa con tanta impazienza e la volontà di spaparanzarsi al caldo e al sole è grande.

Ma come fare per avere un’abbronzatura priva di scottature?

Innanzitutto svolgendo un’azione preventiva, utilizzando una crema solare apposita e con protezione abbastanza elevata onde evitare di incorrere in inestetismi spiacevoli della pelle.

Una volta tornati a casa dopo una lunga giornata rilassante in spiaggia, le parole d’ordine devono essere: idratare, lenire, rinfrescare e nutrire.

Per fare ciò occorre munirsi di un prodotto specifico volto ad alleviare gli effetti conseguenti all’esposizione dei raggi solari e UV.

La produzione di melanina, in realtà, rappresenta una difesa per l’organismo che si ritrova ad affrontare una situazione di stress prolungato.

Il proprio corpo risponde ai raggi solari dando vita a una condizione infiammatoria a livello epidermico e gli effetti possono essere: rossore, evidente disidratazione e secchezza della pelle, bruciore, eritemi, macchie o desquamazioni.

Durante il processo di “abbronzatura” la propria epidermide perde notevoli quantità di acqua e procede con un’eccessiva produzione di radicali liberi, nonché principali colpevoli dell’invecchiamento precoce della pelle.

Per questi motivi, il doposole risulta fondamentale per ripristinare la cute fornendo sostanze nutrienti perse in precedenza e garantendo proprietà antiossidanti e lenitive.

Grazie a questo piccolo e a volte sconsiderato passaggio, si può aiutare la pelle riabilitando il film idrolipidico e conservando l’abbronzatura.

 

Il doposole cos’è e come si sceglie?

 

Questo particolare prodotto spesso viene confuso con la semplice crema idratante, ma non è così.

C’è chi, infatti, dopo aver preso grandi quantità di sole, pensa che basti semplicemente somministrare al proprio derma il classico cosmetico usufruito nella abituale routine di bellezza, ma, nonostante non sia un grave danno, questa azione non riesce a ricompensare adeguatamente la pelle del corpo o del viso.

Tendenzialmente il doposole è formato da elementi in grado di nutrire in profondità l’epidermide come oli o burri particolari, da sostanze lenitive come l’aloe vera e da principi volti a un’attività decongestionante e calmante.

La scelta del giusto prodotto dipende dal tipo di pelle e dalle esigenze riscontrate dal singolo soggetto.

Il nostro consiglio è quello di rivolgersi a un doposole con buon inci e che abbia delle proprietà naturali al suo interno in grado di rinfrescare e alleviare concretamente il proprio corpo.

La crema doposole Sunstantia di Substantia Cosmetics, per esempio, è un emulsione in grado di idratare, ammorbidire e nutrire completamente l’epidermide, prevenendo qualsiasi tipo di danno epiteliale possibile.

Gli ingredienti presenti al suo interno sono:

– aloe vera: ricco di amminoacidi (7 degli 8 essenziali che il proprio organismo produce), vitamine e minerali. Grazie alla sua azione detossinante aumenta i livelli di energia.

– estratto di the verde: importante antiossidante volto a contrastare i radicali liberi

– Olio di canapa: anch’esso colmo di amminoacidi, sali minenrali e fornisce un ottimo equilibrio tra omega-6 e omega-3

– estratto di Elicriso: orientato all’effetto calmante su arrossamenti, dermatiti e sull’eczema. Questo elemento è ottimo soprattutto per pelle secca o danneggiata. Non solo, è considerato molto efficace sulla prevenzione di smagliature e rughe.

Grazie alla formulazione delicata, può essere utilizzato anche per pelli sensibili e sui bambini.

 

Doposole: ecco quando è meglio applicarlo

 

Le creme definite idratanti, come suggerisce la parola stessa, sono efficaci esclusivamente per quanto riguarda la compensazione e l’equilibrio della perdita di liquidi dovuta all’eccessiva esposizione solare, ma per le ulteriori necessità a livello cellulare, non hanno alcun impatto.

L’applicazione di un cosmetico non specifico non placa gli effetti negativi del sole che perdurano fino al giorno dopo o di un eventuale trattamento errato.

Come accennato in precedenza, è durante la notte che la pelle svolge un’azione di rigenerazione e se questo non dovesse accadere a causa del mancato prodotto adeguato, il giorno dopo si rischierebbe di ripetere “l’operazione tintarella” con le difese immunitarie danneggiate.

Per questo motivo, spesso, i danni più gravi non avvengono il primo giorno di esposizione, bensì in quelli successivi.

I doposole racchiudono tutto ciò che la propria pelle necessita dopo un prolungato stress. Hanno lo scopo di idratare, lenire, nutrire, calmare e rinfrescare l’epidermide. Tutto ciò abbinato ad agenti antiinvecchiamento e antiossidanti.

Quindi risulta ormai chiaro che, per ottenere i massimi benefici dalla crema doposole, si può procedere in questo modo:

– somministrando il prodotto in grande quantità dopo la doccia, procedendo con massaggi leggeri su tutto il corpo e concentrandosi in particolare sulle zone arrossate, lasciando agire uno strato in più di cosmetico che possa formare una sorta di impacco da far assorbire in maniera graduale. Ripetere l’operazione prima di coricarsi alla sera.

– applicare il doposole sul viso seguendo lo stesso schema e lasciando agire il prodotto attraverso una sorta di maschera nelle parti intaccate.

Occorre continuare a usufruire di questo magico alleato non solo dopo l’esposizione immediata, ma anche nel periodo successivo al posto della solita crema idratante. Solo in questo modo sarà possibile ottenere un’abbronzatura più sana e duratura.