Oggi affronteremo un argomento molto comune: la pelle secca.

Quante di voi sono state soggette a questo tipo di inestetismo? Temporaneamente o in maniera costante poco importa, la domanda di chiunque è sempre la stessa: come combatterla!

Rossore, bruciore, pellicine, taglietti, rughe, colorito spento, sono situazioni comuni ormai? Niente paura, tutto si può risolvere.

In questo post elencheremo le cause provocatrici la secchezza dell’epidermide e parleremo di tutti i rimedi che vi porteranno a riavere una pelle sana, idratata e apparentemente rinvigorita. Continuate a leggere!

 

Che cos’è la pelle secca? Da cosa è causata?

 

Si tratta di un particolare disturbo relativo alla tipologia di cute che è portata a produrre meno sebo del normale non riuscendo, dunque, a  mantenere il giusto livello lipidico necessario per avere un derma in forma e in completa salute.

La principale causa è la mancanza di idratazione costante richiesta in maggior misura dalla pelle secca piuttosto che dalle altre tipologie di epitelio.

L’assenza di una certa quantità di acqua sullo strato superficiale porta ad arrossamenti, a pelle ruvida e alla sensazione di sentir tirare viso e corpo.

Inoltre, l’idratazione, è strettamente legata alle proteine o ai grassi che si trovano tra le cellule epidermiche. Nel caso in cui venissero meno queste due componenti, in automatico ci sarebbe una carenza di liquidi.

La pelle secca può essere abbinata al fattore “sensibilità”?

La risposta è sì, perché fa riferimento a una condizione capace di rendere le zone interessate particolarmente delicate in quanto prive di un’adeguata barriera protettiva.

Ma quali sono le cause concrete che portano la pelle ad essere in queste condizioni?

 

Motivazioni genetiche

 

In questo caso risulta davvero difficile combattere tale fastidiodo inestetismo, in quanto, l’unico rimedio possibile riguarda la continua assunzione di liquidi sia a livello interno che esterno. Bevendo tanto, in primis e somministrando creme e maschere apposite atte a favorire il giusto apporto nutritivo e idratante.

 

Ambientali e climatici

 

La pelle è condizionata tantissimo dalle situazioni ambientali, su questo non ci piove.

Sulla base della quantità di umidità presente nell’aria, la nostra epidermide cambia direzione, stato e forma, mandando segnali tangibili e visibili.

Temperatura secca, vento, aria condizionata, riscaldamento elevato, eccessiva esposizione ai raggi solari e UV… sono tutti fattori particolarmente incisivi, in grado di ridurre corpo e viso in un vero e proprio deserto arido!

Le condizioni ambientali e climatiche rischiano dunque di far seccare progressivamente l’epidermide senza che ce ne accorgiamo.

Lo sapevate che basta avere una disidratazione minima (del 7-10%) per alterare la stabilità della pelle?

 

Alimentazione

 

Una dieta corretta sta alla base per ottenere un’aspetto epiteliale sano e nutrito.

Ebbene sì, l’operazione idratazione non deve partire solo “da fuori” ma anche e soprattutto, da dentro.

Occorre somministrare al proprio organismo un giusto quantitativo di liquidi affinché contribuiscano a rendere la pelle elastica, tonica e luminosa.

Tra le sostanze necessarie troviamo: grassi insaturi, proteine, aminoacidi e, prime tra tutte, le vitamine.

Garantire un adeguato apporto vitaminico vi permetterà di ostacolare la secchezze e di rendere la vostra pelle bella e in piena salute.

Stiamo prlando principalmente della Vitamina A e della sua funzione antiossidante, nonché principale responsabile dell’azione contro l’invecchiamento.

Assumere latte, formaggi, spinaci, carote, mandarini, arance, meloni, pesche, prezzemolo, tuorlo d’uovo e zucche.

 

Fumo e smog

 

Si sa, il fumo, l’alcol, lo stress e lo smog sono i principali fautori dell’invecchiamento precoce della pelle, nonché della sua secchezza.

Le tossine che vengono prodotte dal fumo, per esempio, comportano cambiamenti nel colorito e nella consistenza della pelle e quindi, nella sua composizione e forma. L’esposizione diretta del derma a questo particolare vizio irrita, disidrata e fa assumere un colore grigiastro alle parti interessate.

Questo perché gli elementi chimici appartenenti alla sigaretta entrano in circolo immediatamente e si impegnano nella restrizione dei vasi sanguigni e capillari della cute.

Questo comporta una diminuzione della quantità di ossigeno aumentando, invece, il monossido di carbonio.

Avviene all’incirca la stessa cosa avviene a causa dello smog. L’aria inquinata provoca la mancanza di sufficienti liquidi corporei portando il viso e il corpo a perdere di tono e ad assumere un colorito spento propenso all’insorgenza di rughe.

 

Prodotti cosmetici errati

 

Proprio così, anche lo scorretto utilizzo di creme e cosmetici aggressivi o scadenti è in grado provocare gravi danni alla situazione epiteliale, impoverendo il film idrolipidico protettivo e favorendo, così, anche la pelle secca.

Anche i lavaggi troppo frequenti, soprattutto se svolti con acqua particolarmente calda, possono essere motivo di fastidi, rossori, bruciori, secchezza e comparsa di precoci rughe.

 

Pelle secca: cosa fare?

 

Avete provato di tutto senza ottenere il minimo risultato? Non temete, ecco qualche consiglio per sconfiggere la tanto odiata pelle secca.

La cosa da dover fare è legata alla prevenzione: abbiamo detto che il sole, lo smog e gli agenti atmosferici rappresentano tre dei motivi scatenanti la secchezza cutanea, giusto? Allora bisogna cercare di proteggerla al massimo da questi nemici!Come? Con creme solari adeguate e cosmetici idonei.

Ok, non è semplice aumentare l’acqua negli strati superficiali, essendo al contatto con l’esterno, ma oltre che impegnarsi su questo, è bene concentrarsi a trovare trattamenti che possano ottimizzare i processi fisiologici che provvedano al mantenimento e alla conservazione della componente liquida.

Le sostanze da dover somministrare al viso/corpo devono essere:

  • idratanti
  • nutrienti
  • umettanti
  • emollienti
  • antiossidanti
  • antibatteriche
  • leviganti
  • setificante

 

I consigli di Substantia Cosmetics

 

Il nostro consiglio è quello di partire con una corretta detersione e pulizia del viso, eliminando saponi aggressivi che possano contribuire a rovinare ulteriormente la pelle già eccessivamente danneggiata.

Gettate via tutto quello che state usando e prediligete verso un latte detergente e tonico o un’acqua micellare.

In questo modo, non solo avrete la possibilità di eliminare totalmente i residui di trucco o di sporcizia derivata dalla giornata, ma anche di mantenere la pelle sana e idratata.

Ecco qualche esempio:

  • Clean Lactis di Substantia Cosmetics, è composto da oli vegetali, nutrienti, emollienti e antiossidanti, ricchi di vitamina A, E e C. Permette una totale pulizia del viso e un mantenimento della protezione idrolipidica.
  • Rosa Micella, acqua micellare con importanti elementi nutritivi e lenitivi e con fattore naturale di idratazione (NMF), in grado di ridurre notevolmente l’evaporazione dei liquidi negli strati superficiali dell’epidermide.

Dopo questa prima fase, è fondamentale procedere con l’utilizzo di prodotti idonei alla tipologia di problematica. La scelta risulta sempre molto ardua, la quantità di cosmetici è talmente alta da mandare in confusione chiunque.

Apporto vitaminico, idratazione, nutrizione e antiossidante: sono queste le parole d’ordine da tenere sempre a mente.

Per prima cosa somministrate un siero multivitaminico in grado di prevenire l’invecchiamento della pelle e  migliorare la presenza di acqua nel tessuto epiteliale. Dopodiché è necessaria l’applicazione di una crema viso ad hoc volta a questo genere di disturbo. Un esempio? Mature Action! Corposa, ipernutriente e contenente cera d’api. Si tratta di una crema ricca di proprietà protettive, anti-disidratanti, emollienti e anti-batteriche, cosa si potrebbe volere di più?

Voi cosa ne pensate? Avete ulteriori consigli o rimedi da poter utilizzare?